Analizzando i dati della Tabella 3.1.3, compilati in base alla codifica ISTAT (Legenda 3.1.3), è risultato che la singola causa di morte percentualmente prevalente è stata sia nel 2009 che nel 2008: “altre malattie del cuore” – B43, con 11,46% e 10,66% (prima anche nel 1998 col 18,34%), seguita da “malattia ipertensiva” – B40 con il 10,71% e 9,94% e da “disturbi circolatori encefalici” – B44 con il 7,75% e l’8,49% (nel 1998 al secondo posto erano i “disturbi circolatori encefalici” col 13,23% ed al terzo posto “l’infarto del miocardio acuto” con il 7,04%) (vedi tab. 3.1.3.1a, 3.1.3.1b, 3.1.3.2a e 3.1.3.2b).
LEGENDA 3.1.3 – CODIFICA ISTAT
tab. 3.1.3.1a – MORTALITA’ PER CAUSA PER COMUNE – ANNO 2008
tab. 3.1.3.1b – MORTALITA’ PER CAUSA PER COMUNE – ANNO 2008
Confrontando i tassi ogni 100.000 abitanti delle le prime dieci cause di morte del 2009 e del 2008 con il 1998 (tab. 3.1.3.3 e fig. 3.1.3), si registrano alcune variazioni.
La mortalità per “altre malattie del cuore” – B43 diminuisce rispetto al 1998, mentre aumenta quella per “malattia ipertensiva” – B40 ed “altre malattie ischemiche del cuore” – B42. In totale la somma delle tre cause mostra un lieve aumento nei tre anni messi a confronto.
Diminuiscono i deceduti per “disturbi circolatori encefalici” – B44 ed aumentano quelli per “altri tumori maligni” – B26, “bronchite cronica” – B49, “altre malattie del sistema nervoso” – B37 e “diabete” – B28.
tab. 3.1.3.3 – PRIME DIECI CAUSE DI MORTE 1998, 2008, 2009
fig. 3.1.3 – PRIME DIECI CAUSE DI MORTE DAL 1998 AL 2009
tab. 3.1.3.2a – MORTALITA’ PER CAUSA PER COMUNE – ANNO 2009
tab. 3.1.3.2b – MORTALITA’ PER CAUSA PER COMUNE – ANNO 2009
