Nel 2009 le vaccinazioni raccomandate sono state 76.229, mentre nel 2008 sono state 79.435, nel 2007 risultano 59.140.
Il numero di vaccinazioni obbligatorie sono state 46.266 nel 2007 e 51.953 nel 2008 e 41.609 nel 2009 . Il numero di vaccinazioni per difterite, tetano, polio ed epatite B è stato di 12.618 nel 2007 e 16.256 nel 2008, in diminuzione nel 2009 con 13.061 casi. Sono diminuite le notifiche di malattie infettive passando dalle 363 nel 2007 alle 159 nel 2008 e 169 nel 2009.
Si segnala che nell’ambito formativo sono diminuiti gli interventi di formazione e informazione passando dai 1.744 del 2007 ai 1.448 del 2008, registrando un aumento nel 2009 con 1.948 interventi così come il numero di interventi di educazione sanitaria e correzione stili di vita è passato dai 1.608 del 2007 ai 1.358 nel 2008 e risulta essere nel 2009 pari a 2.216. E’ aumentato il numero di interventi di vigilanza sull’igiene nelle scuole e degli alunni passando dai 4004 interventi del 2007 ai 1.246 del 2008, ma risulta una notevole flessione nel 2009 con 199 interventi.
Il numero di inchieste epidemiologiche a seguito di notifiche di malattie infettive è passato da 135 a 35 nel 2008 e 153 nel 2009.
Nell’ambito della medicina legale, si segnala che sono diminuite le certificazioni medico-legali per: patenti, porto d’armi, adozione, cessione del V° dello stipendio, contrassegno invalidi, ecc., dalle 21.440 del 2007 alle 20.981 del 2008 e 16.607 nel 2009.
E’ aumentato il numero di visite di fiscali richieste passando dalle 16.667 del 2007 alle 17.816 del 2008 passando a 21.376 nel 2009, mentre il numero di visite di fiscali effettuate è invece diminuito dalle 15.621 del 2007 alle 14.591 del 2008 e 20.232 nel 2009.
Il numero di accertamenti sanitari per l’ammissione in comunità (asili nido, colonie estive, ecc.) è passato dai 769 del 2007 ai 1.249 del 2008, con una diminuzione significativa nel 2009 con 635 casi.
Per quanto riguarda la vigilanza ed il controllo si registra un aumento del numero di esposti pervenuti (dai 254 del 2007 ai 538 del 2008 e 643 nel 2009), un aumento del numero di esposti verificati (dai 245 del 2007 ai 484 del 2008 e 496 nel 2009).
In aumento è anche il numero di interventi per l’igiene sull’abitato (dai 261 del 2007 ai 475 del 2008 e nel 2009 con 548 casi), il numero di sopralluoghi effettuati su aziende non alimentari (si è passati dai 300 del 2007 ai 427 del 2008 e 588 nel 2009); il numero di controlli effettuati sulle attività di: barbiere, parrucchiere, estetista, ecc. registrano una contrazione (si è passati dai 173 del 2007 ai 269 del 2008 e nel 2009 con 137), il numero di controlli per la verifica dello stato di igiene dei pubblici esercizi e del rispetto delle norme igieniche da parte del personale che vi opera (si è passati dai 95 del 2007 ai 160 del 2008 e 240 controlli nel 2009).
Il numero dei controlli di inquinamento delle acque è invece diminuito, passando dai 292 del 2007 ai 145 del 2008, ma registra un aumento nel 2009 con 331 controlli.
Il numero di aziende sottoposte ad interventi di vigilanza a seguito di esposti, segnalazioni, richieste della Magistratura e che hanno portato ad atti di polizia giudiziaria, verbali di contravvenzione o comunicazioni di reato è passato dalle 137 del 2007 alle 65 del 2008, mentre è stato pari a 100 nel 2009 (vedi tab. 3.5.1).